Un viaggio a ritroso dentro e fuori di sé: camminare e conoscere il mondo attraverso gli occhi di Porpora
Una comunità di venti persone si riunisce davanti all’autostazione di Bologna e inizia a mettersi in movimento, in un’azione che si concluderà solo cinque ore dopo. Perdendosi dentro a questa struttura, un luogo in stato di semiabbandono tenuto vivo da uffici e spacci di moda, entriamo in una stanza vetrata che affaccia sul traffico di autobus che scorre sotto le nostre gambe, dove da cornice troviamo delle api morte. Dalle nostre spalle arriva la...